ANNI '70
Nel 1975 Gianni Fornaresio si trasferisce a Venezia per motivi di studio e conosce un gruppo di giovani artisti con i quali entra in contatto. Erano venti giovani di belle speranze che in estate vendevano i loro lavori ai turisti ed in inverno dovevano capire come "sopravvivere".
Gianni Fornaresio entra a far parte del gruppo chiamato "Artisti Associati" e dopo poco tempo partecipa alla gestione delle vendite esterne.
Nel 1977 torna a Torino mentre continua a collaborare con "Artisti Associati" occupandosi della distribuzione di questi lavori "commerciali" a negozi d'arredamento e corniciai in tutta l'Italia del nord.
ANNI '80
STAMPE E LIBRI ANTICHI
Nei primi anni '80 Gianni Fornaresio entra in contatto con uno "studioso," nonché estimatore di stampe antiche, che lo introduce in questo affascinante mondo. Viaggia in Francia ed Inghilterra e partecipa a diverse fiere per acquisire materiale.
Mentre "maneggia" stampe e libri antichi, ne recepisce l'essenza e ne ricava una notevole esperienza e competenza sia iconografica che tecnica, continua ad occuparsi di arte contemporanea. Diviene agente per diversi editori di opere grafiche, tra i più importanti lo Studio Marconi di Milano.
LA PRIMA GALLERIA
Negli stessi anni Gianni Fornaresio realizza il sogno di avere una Galleria d'Arte nel centro della città. In questo spazio si occupa di grafica moderna, stampe antiche e cornici.
LE PRIME EDIZIONI
Fornaresio realizza la prima edizione con Francesco Casorati. In questo periodo Fornaresio produce numerose tirature con i più noti artisti dell'area torinese come Giacomo Soffiantino, Romano Campagnoli, Giorgio Ramella, Tino Aime e Ugo Nespolo, con il quale stringe una profonda amicizia e che lo introduce nel mercato nazionale. Nel 1984 si inaugura il Museo di Rivoli con una mostra in cui espongono, tra gli altri, Emilio Vedova, di cui Fornaresio produce una edizione. Vedova, normalmente restio a commercializzare le sue opere, acconsente.
Nel 1986 viene prodotto Enrico Baj. Nel 1987 partecipando alla Fiera di Francoforte, Gianni Fornaresio conosce Luigi Rimoldi, editore e mercante di Luigi Veronesi che domanda a Fornaresio se può essere interessato a produrre delle grafiche con il maestro. Morto prematuramente Rimoldi, prende il suo posto Paolo Minoli ad occuparsi della consulenza commerciale di Veronesi. Minoli, artista e docente di Cromatologia all'Accademia di Brera, era anche il consulente di Bruno Munari. Vengono così prodotte varie opere di Veronesi e Munari.
ARTE APPLICATA
Nel 1987 lo Studio Fornaresio si trasferisce dalla piccola Galleria in centro ai Docks Dora, struttura proto-industriale dai grandi spazi. Oltre allo spazio espositivo c'è anche un laboratorio serigrafico dove vengono prodotti gli Orologi d'autore di Nespolo, Del Pezzo e Veronesi. Avendo a disposizione un laboratorio serigrafico produce egli stesso degli orologi da parete e realizza anche la serie “Icons”.
ANNI '90
Nel 1991 lo Studio Fornaresio realizza una cartella di cinque opere di Alighiero Boetti.
Nel 1992 inizia la collaborazione con Daniele Fissore e produce numerose grafiche apprezzate dal pubblico. Negli stessi anni edita Aldo Mondino, Janusz Haka, Antonio Carena, Luigi Mainolfi, Antonio Pedretti, Piero Ruggeri e Roger Selden. Tutte le edizioni prodotte dallo Studio Fornaresio sono state stampate nel laboratorio di Alberto Serighelli (il miglior stampatore italiano). Nel 1997 lo Studio Fornaresio ha un rapporto in esclusiva con Ermanno Barovero, attuale docente di Tecniche dell’Incisione all’Accademia Albertina di Torino e allestisce un laboratorio calcografico dove vengono realizzate incisioni di piccola dimensione di Barovero.
2000 - 2010
La sede dello Studio viene trasferita dai Docks Dora agli attuali ampi spazi situati nel centro della città, dove oltre ad avere uno spazio espositivo c’è un laboratorio di cornici e un laboratorio calcografico.
Nel 2001 Gianni Fornaresio inizia a collaborare con Piero Guccione.
ANNI RECENTI
Nel 2012 produce con Piero Guccione una stupenda acquaforte e acquatinta: Il Bacio e la Sicilia.
Nel 2014 Gianni Fornaresio espone la serie di serigrafie “Icons” insieme ad un numerosi lavori da lui creati a partire dagli anni ’80. Da qui in poi si susseguono lavori calcografici con la tecnica del carborudum e interventi a mano realizzati nel suo laboratorio. Tra questi, la “Gioconda” viene scelta per illustrare la copertina di Torino Magazine dell’estate 2015, riscuotendo grande apprezzamento tra il pubblico. Nello stesso periodo espone i suoi lavori nella mostra “I loft you” realizzata negli spazi del concept store Onlywood di Torino.
Nel 2016 è autore ed editore del libro “Gocce”, una serie di quattordici tavole illustrate che hanno come soggetto la parola “Amore” declinata in varie lingue, accompagnate da testi scritti da diversi autori su questo tema tra cui Prem Rawat, artista e ambasciatore di pace, Ugo Nespolo, Sergio Ragalzi, Andrea Cenni e Guido Barosio. Nello stesso anno gli spazi espositivi dello Studio Fornaresio ospitano la mostra personale di Sergio Ragalzi “Farfalle Erotiche 2015”, dove vengono esposti lavori inediti dell’artista.
Nel 2017 Gianni Fornaresio realizza delle cornici rinominate Wall Sculpture. Nel maggio dello stesso anno intervista Antonio Pedretti per Torino Magazine.
Nel maggio 2020 la sua "Gioconda Italiana" viene selezionata come copertina del saggio di Alberto Toscano "Gli Italiani che hanno fatto la Francia" edito da Baldini + Castoldi (ISBN 978-88-93882873)
Ottobre 2021 Mostra micro-MACRO di 70 artisti iraniani.
Novembre 2021 Gianni Fornaresio espone a Teheran presso la Galleria Vista.
ARCHIVIO FORNARESIO
1985-2012
Tutte le edizioni prodotte dal 1985 al 2012 fanno parte dell'archivio Fornaresio.
I cambiamenti economici e artistici non consentono più la produzione di lavori di opere grafiche di alta qualità. Le edizioni prodotte nel corso degli anni sono state realizzate per lo più da Alberto Serighelli, chiaramente il miglior stampatore italiano. Le opere grafiche di Bruno Munari sono state realizzate a Cantù sotto la direzione artistica di Paolo Minoli.
Artisti come: Munari, Vedova, Boetti, Mondino, Guccione, Veronesi, ecc. sono morti e hanno rappresentato il meglio dell'arte italiana degli ultimi decenni.
Molte edizioni sono esaurite, ma nel sito online esiste uno shop per le opere disponibili.
FIERE STUDIO FORNARESIO
1987 - Art Jonction International, Nice, France
1987 - Frankfurter Buchmesse, Frankfurt, Deutschland
1988 - Fiera Internazionale di Arte Contemporanea, Bari, Italia
1989/2010 - Arte Fiera, Bologna, Italia
1989 - Fiac Edition Saga, Paris, France
1998 - Art Multiple Kunstmesse, Düsseldorf, Deutschland
1999 - Kunstmarkt, Düsseldorf, Deutschland
2011/2014 - Art Verona, Italia
EDIZIONI DELLO STUDIO FORNARESIO
1981 - Francesco Casorati
1983 - Ugo Nespolo
1984 - Emilio Vedova
1986 - Enrico Baj
1987 - Luigi Veronsei, Bruno Munari, Otto Hofmann
1987 - Orologi d’autore Ugo Nespolo, Lucio Del Pezzo, Luigi Veronesi
1988 - Gaudaire-Thor
1989 - Aoi Huber
1990 - Aldo Mondino, Italo Bressan, Bruno Donzelli, Anna Valla
1991 - Alighiero Boetti
1992 - Daniele Fissore, Janusz Haka, Antonio Pedretti
1997 - Piero Ruggeri
1997 - 2000 - Ermanno Barovero
2001 - Piero Guccione, Roger Selden
2003 - Luigi Mainolfi
2008 - Piero Guccione
2010 - Ugo Nespolo
2012 - Ugo Nespolo
2014 - Piero Guccione
2016 - Sergio Ragalzi
MOSTRE GALLERIA DELLO STUDIO FORNARESIO
1987 - Andy Warhol
1989 - Bruno Munari, Luigi Veronesi
1992 - Ugo Nespolo
1992 - Alighiero Boetti
1996 - Ermanno Barovero
1997 - Collettiva Aldo Mondino, Bruno Munari, Luigi Veronesi, Daniele Fissore, Antonio Pedretti
1998 - Daniele Fissore
2005 - Roger Selden
2006 - Antonio Carena
2007 - Janusz Haka
2008 - Piero Guccione
2012 - Ugo Nespolo
2016 - Sergio Ragalzi
2021 - Micro-MACRO 70 artisti iraniani
MOSTRE PERSONALI GIANNI FORNARESIO
2014 - “Icons”, Studio Fornaresio, Torino, Italia
2015 - “I loft you”, Onlywood, Torino, Italia
2015 - “Gioconda”, Studio Fornaresio, Torino, Italia
2016 - “Gocce”, Studio Fornaresio, Torino, Italia
2021 - Gioconde e Vitruvio Galleria Vista Teheran
2022 - "Animals", Studio Fornaresio, Torino, Italia
2022 - "Animals", Caruso Gallery, Milazzo, Italia